Lo so, in questo periodo dell’anno tutti vorremmo dimagrire molto in fretta, ma non dobbiamo dimenticare che i dimagramenti troppo rapidi sono controproducenti. Il grasso, infatti, ha bisogno di tempo per essere “bruciato” a scopo energetico e le notevoli perdite di peso ottenute in pochi giorni più che della massa adiposa sono a carico di muscoli e acqua corporea. Per dimagrire efficacemente, ossia ridurre la massa grassa, gli studiosi considerano ottimale una perdita di 250-500 g a settimana per le donne, e 500 o più per gli uomini (anche a seconda del sovrappeso). Il che equivale a una leggera riduzione calorica giornaliera: 500 Calorie per perdere mezzo chilo a settimana; 300 kcal, per perdere 3 etti. Per chi non lo sapesse, difatti, un chilo di peso corporeo equivale a 7000 Calorie.

Mini cambiamenti quotidiani

Per abbassare di poche centinaia l’apporto calorico di tutti i giorni, non serve perciò digiunare. Ispirandovi alla tabella sotto, provate a ridurre tutti i giorni la quantità di bevande alcoliche, ma anche uno-due cucchiaini d’olio al giorno, l’abituale porzione di pane e paste et, voilà, il gioco è fatto. Ad esempio: diminuite di 20 grammi le quantità giornaliere di pane e di pasta (o altri cereali) (- 126 kcal), eliminate 2 cucchiaini d’olio ( - 90 kcal) e 2 cucchiaini di zucchero (- 40 kcal), il calice di vino a cena ( -100 kcal), e avrete già calato il vostro apporto di 356 Kcal, equivalenti a una perdita di peso di almeno un chilo e mezzo al mese. Ma tenete presente che il dato può variare a seconda delle vostre caratteristiche fisiche e le vostre abitudini di vita.

Abbonati a Cucina Naturale