I giorni della frutta secca


Noci, nocciole, mandorle e ancora pistacchi (meglio non salati, però), anacardi… In questo periodo di festa è tradizione mettere in tavola un cesto di frutta secca mista da sgranocchiare nei pomeriggi trascorsi in famiglia. Se qualcuno di voi teme di ingrassare a causa dei banchetti natalizi, il consumo di questi semi oleosi non deve preoccupare, anzi. Non va dimenticato che il consumo di 50-60 grammi al giorno di noci & Co. riduce leggermente, circa del 5%, il colesterolo cosiddetto cattivo (ldl) ed esercita altre azioni protettive sulla salute del cuore. Insomma, tra i tanti cibi che sarebbe bene ridurre in questi giorni, non fatelo con la frutta secca! Che, inoltre, potete utilizzare in tante ricette speciali come quella fotografata, che unisce le virtù delle noci e quelle delle cipolle, altro frutto-farmaco per eccellenza.

I giorni della frutta secca - Ultima modifica: 2012-12-26T18:08:50+01:00 da Barbara Asprea
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