Menopausa, integrazioni e fratture: i dubbi USA


Integrazioni giornaliere con basse dosi di vitamina D e calcio non costituirebbero una efficace strategia di prevenzione nei confronti delle fratture ossee nelle donne sane dopo la menopausa. E di conseguenza sono inutili, almeno secondo la bozza preliminare delle Raccomandazioni stilate dalla Preventive Services Task Force (USPSTF) statunitense, commentate in un interessante articolo sul numero corrente del Journal of the American Medical Association (Jama). La Task Force americana ha effettuato una ricerca sui lavori pubblicati  in merito a questi tipi di supplementazioni contro l’osteoporosi  e non solo non ha trovato alcuna prova che queste integrazioni servissero ma ha evidenziato che queste aumentano il rischio di andare incontro a calcoli renali. Sempre citando la USPSTF: su 273 donne che per 7 anni assumono bassi dosi di vtamina D e calcio un soggetto va incontro a calcoli. Tuttavia, come ammettono gli stessi ricercatori, la questione è complessa e i pareri discorsi. In attesa del testo finale delle Raccomandazioni USA, vi consiglio una ricettina ricca di minerali e di calcio al naturale come queste coppette di ortaggi con yogurt e mandorle, molto più buona di qualsiasi  integratore...

Menopausa, integrazioni e fratture: i dubbi USA - Ultima modifica: 2012-07-18T18:35:17+02:00 da Barbara Asprea
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