Per molte famiglie italiane il pranzo della domenica viene trascorso insieme ai nonni. Ieri, mentre stavo servendo un secondo di pesce (rigorosamente spinato - che fatica! - per evitare possibili incidenti) pensavo al ruolo positivo esercitato dei grassi del pesce sugli occhi di mia suocera. Uno studio durato molti anni e appena pubblicato su The Journal of Nutrition ha mostrato che un’elevata concentrazione nel sangue di acidi grassi omega-3, dovuta a un’alimentazione ricca di pesce, si associa alla riduzione di oltre un terzo dell’incidenza della degenerazione maculare senile, la prima causa di perdita della vista nei paesi industrializzati durante la terza età. Per gli anziani, l’ideale da cucinare e da offrire sono i filetti, già spinati, veloci da cuocere e facili da masticare e da tagliare. Prendete ispirazione da questa ricetta di pesce fotografata che, tra gli ingredienti, comprende anche la frutta secca, altra fonte alimentare di omega 3.

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