Per calcolare il fabbisogno energetico, ossia di quante calorie abbiamo bisogno durante il giorno, esistono formule più o meno complicate che prendono in considerazione sesso, età, statura, peso, attività fisica. Tuttavia, non è necessario trasformarsi tutti in dietologi: in genere il dispendio calorico di una donna adulta di peso e statura medie, con una normale attività fisica (ma niente o poco sport) si aggira intorno alle 1700-2000 calorie al giorno; quello dell’uomo adulto è di circa mille calorie in più e si aggira tra le 2500-2800 calorie: l’uomo ha una maggiore massa muscolare della donna e quindi, anche a parità di peso, consuma più calorie.
Come già ricordato altre volte, se si desidera perdere circa mezzo chilo a settimana - un dimagramento graduale e poco stressante per l’organismo - è sufficiente sottrarre ogni giorno 500 calorie. Di conseguenza una donna con un fabbisogno di 1800-2000 calorie deve seguire un menu quotidiano che si aggiri sulle 1300-1500 calorie. Più o meno le calorie su cui sono tarate le diete che ogni mese pubblichiamo su Cucina Naturale. Gli uomini, se proprio lo desiderano, possono permettersi dei dimagramenti più rapidi, anche se quelli lenti sono più consigliabili perché salvaguardano la massa muscolare, e possono sottrarre anche 800-1000 calorie al giorno, costruendosi un menu da 1800. Nei prossimi giorni, vi prometto qualche menu light per lei e per lui. Nel frattempo, vi propongo un menu settimanale light e saziante al tempo stesso, dal quale è tratto il tortino di bulgur della foto. Che oltre a essere bello e buono apporta solo 270 calorie. Poco, vero?
Buongiorno dottoressa,
per quanto riguarda il menù settimanale light e saziante che ha pubblicato, quali quantità utilizzare? ad esempio, per riso/pasta solitamente ne mangio 60/70 gr a crudo (escluso condimenti). Per quanto tempo seguire questo menù?
Grazie mille e buona giornata
Gentile Giulia,
visto l’interesse generale che può avere la sua domanda ho deciso di risponderle direttamente con il post di oggi, 2 maggio. Riguardo ai tempi, questo dipende molto dai suoi obiettivi dietetici. In linea generale, i nostri schemi sono pensati per chi ha bisogno di perdere pochi chili e risolvere la questione peso nel giro di uno-due mesi. Mi faccia sapere!
Gentile dottoressa,
ho sentito dire che perdere peso gradualmente è meglio perché il risultato sarà molto più duraturo. Ma va bene anche avere un regime alimentare per anni? Non si corre il rischio che il corpo si abitui?
Certamente non va bene essere perennemente a dieta ipocalorica perché, come già sa, il metabolismo basale piano piano si abitua alle restrizioni caloriche. Quello che serve di più, invece, è impostare un’alimentazione “anti-ingrassante”, che è un’altra cosa. Le diete ipocaloriche sono comunque efficaci se si devono perdere pochi chili e se poi si segue una condotta alimentare corretta. Comunque, sul post di oggi trova qualche informazione in più. Grazie e alla prossima!
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