Rispetto ai paesi Nordeuropei l’orario dei nostri pasti è senz’altro spostato più avanti nel giorno, specie nelle regioni del Sud. Ci batte però notevolmente la Spagna, dove è stato effettuato questo piccolo ma interessante studio pubblicato su International Journal of Obesity che conferma ancora una volta l’influenza sul peso da come vengono scanditi i pasti durante il giorno. Ebbene nel lavoro in questione sono stati esaminati uomini e donne tra i 30 e i 50 anni, in sovrappeso o obesi di primo grado che stavano seguendo un programma dietetico per dimagrire. 
Per 20 settimane sono stati seguiti e divisi in 2 gruppi: chi consumava il pranzo prima delle 15.00 e chi dopo. Può sembrare strano, ma in effetti in Spagna pranzare dopo le 3 del pomeriggio non è affatto insolito. Dunque, a parità di apporto energetico, i ricercatori hanno rilevato che i “pranzatori” tardivi perdevano meno peso rispetto all’altro gruppo e che consumavano in modo irregolare la prima colazione. Un pasto, questo, molto importante per impostare una giornata corretta dal punto di vista dietetico e metabolico. Perciò, se per ragioni di lavoro o di studio, siete costretti a pranzare nel pomeriggio, forse è meglio che cambiate abitudini!

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